Cos'è
A cavallo tra Duecento e Trecento, da Assisi a Padova, Giotto dà avvio a una rilettura dei codici visivi che lo consacra, già in vita, ad artista simbolo. La rivoluzione passa anche attraverso una nuova interpretazione dei volti umani, carichi di espressività e di emozioni. Cosa si cela dietro quegli sguardi? Qual è il senso di questo sconvolgimento epocale? Perché sembra essere l'uomo, e non più Dio, il protagonista principale del dramma pittorico?