“In Difesa Di” è una rete di organizzazioni e associazioni italiane che operano su diversi fronti, dai diritti umani alla solidarietà internazionale, dalla pace al disarmo, fino alla libertà di stampa e allo stato di diritto.
Il 22 maggio 2019 Montegrotto Terme, grazie alla mozione presentata in Consiglio Comunale, è stata dichiarata “Città in Difesa Di”, diventando città rifugio per i difensori dei diritti umani e luogo in cui si promuovono azioni di sensibilizzazione e supporto per le difensore e i difensori dei diritti umani in situazioni di emergenza.
Montegrotto Terme, costituendo assieme ad altri soggetti il nodo locale della rete nazionale “In Difesa Di”, promuove una serie di iniziative e di progetti.
Principali iniziative realizzate ANNO 2022
Due difensori dei diritti umani del Corno d’Africa visitano Montegrotto Terme
Domenica 30 gennaio 2022, nell’ambito del nodo padovano “In Difesa Di”, la Città di Montegrotto Terme ha accolto i due difensori dei diritti umani del Corno d’Africa, da novembre ospitati a Padova per un periodo di riposo, formazione e contatti.
I nostri difensori sono stati accolti dal Sindaco Riccardo Mortandello, dalla Vicesindaca Elisabetta Roetta e dal Consigliere Comunale Andrea Agnelio, che li hanno accompagnati alla scoperta del Museo del Termalismo Antico e del Territorio e del parco di Villa Draghi per poi affidarli al caldo abbraccio delle nostre acque termali.
«Come Amministrazione Comunale – sottolinea il Sindaco Riccardo Mortandello – siamo da sempre sensibili al tema dei diritti e siamo sicuri che questa prima esperienza ha segnato l’inizio di una significativa avventura».
“In Difesa Di” è una rete di organizzazioni e associazioni italiane, a cui ha aderito anche la Città di Berta, che operano su diversi fronti, dai diritti umani alla solidarietà internazionale, dalla pace al disarmo, fino alla libertà di stampa e allo stato di diritto.
Il progetto prevede un temporary relocation, cioè di un periodo di temporanea permanenza all’estero che permette a chi è minacciato per il suo impegno per i diritti umani, di “tirare il fiato”, ricevere formazione specifica utile al suo lavoro, costruire reti internazionali per una maggiore conoscenza reciproca e protezione.
«Il Consiglio Comunale di Montegrotto Terme – ricorda la Vicesindaca Elisabetta Roetta – aveva votato la delibera per diventare Città Rifugio, città in difesa dei difensori dei diritti umani, il 22 maggio 2019 e siamo orgogliosi di aver accolto questi due difensori e di averlo fatto in stretta sinergia con gli altri enti e associazioni del nodo».
«Siamo contenti – conclude il Consigliere Comunale Andrea Agnelio – di essere riusciti a dare concreto compimento a questo percorso di ospitalità, nonostante le molte difficoltà legate alla pandemia».
Chi partecipa
Al nodo padovano della rete partecipano, oltre al Comune di Montegrotto Terme, anche i Comuni di Padova, Cadoneghe, Noventa Padovana, Ponte San Nicolò e Rubano, il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università di Padova, l’Ordine degli Avvocati di Padova e numerose associazioni che operano sul territorio nell’ambito dei diritti umani: 1514 Oltre il muro onlus, Associazione diritti umani – Sviluppo umano, Aes-Ccc ong, Amnesty international, Associazione per la pace, La strada giusta – sportello Avvocato di strada, Comunità Papa Giovanni XXIII, Giuristi democratici, Incontro fra i popoli, Mani tese, Movimento federalista europeo, Rete italiana Scholars at risk – Università di Padova, “Un ponte per…” Comitato Padova, Federazione Donne per la pace nel Mondo, associazione Ya basta caminantes Odv, Amref, Fondazione Fontana Onlus.
Pagina aggiornata il 11/09/2024